A tre giorni dal voto che domenica 9
febbraio deciderà chi sarà il presidente dell'Ecuador per i
prossimi 4 anni,oltre che a rinnovare il Parlamento,i due
favoriti della vigilia,ovvero il presidente uscente e
candidato,il 37enne Daniel Noboa e l'avvocatessa 47enne Luisa
González,appoggiata dall'ex capo di Stato Rafael Correa,hanno
scelto Guayaquil,la città più popolosa del paese sudamericano,
per chiudere le loro campagne elettorali.
I supporter del partito Azione democratica nazionale di
Noboa,l'Adn,si sono concentrati a La Ferroviaria,nella zona
occidentale di Guayaquil,dove il presidente è arrivato per
guidare una carovana che con musica e ballerine su carri ha
attraversato i quartieri di Las Acacias,La Pradera e Guasmo
Sur,riporta il sito ecuadoriano Primicias.
Il correismo rappresentato dal movimento Rivoluzione
Cittadina di González ha invece scelto la centrale via 9 di
Ottobre e il lungomare Simón Bolívar,per concludere la sua
campagna che ha come slogan "Per rivitalizzare l'Ecuador". "Il
paese non ce la fa più. Otto anni e siamo nell'abbandono.
Nessuno vuole altri quattro anni della stessa cosa",ha detto
González,mentre i suoi sostenitori intonavano "una sola volta;
fuori,Noboa,fuori".
Quasi 14 milioni di ecuadoregni sono chiamati a partecipare
al voto obbligatorio di domenica e se i sondaggi danno per
favoritissimi Noboa e González,con un lieve margine di
vantaggio per il primo a detta di Afp,gli altri 14 candidati
alla presidenza rasentano lo zero nelle rilevazioni delle
agenzie demoscopiche.