Seduta sugli scudi per le Borse
asiatiche,con gli investitori che registrano con favore
l'apertura del presidente della Fed,Jerome Powell,a nuovi
tagli dei tassi per contrastare il raffreddamento del mercato
del lavoro negli Usa.
Tokyo avanza dell'1,8%,Hong Kong dell'1,6%,Shenzhen
dell'1%,Shanghai dello 0,7%,Seul del 2,7% e Sydney dell'1%. In
deciso progresso anche i future sull'Europa e su Wall Street
mentre le Borse provano ad archiviare le preoccupazioni per le
tensioni commerciali Usa-Cina.
L'attesa di nuovi tagli dei tassi pesa sul dollaro,in calo
dello 0,2% sull'euro,a 1,1627,e sostiene i Treasury,con il
rendimento del decennale in calo di due punti base,al 4,01%.
Resta fiacco il petrolio (-0,1%),con il Brent a 62,3 dollari al
barile e il Wti a 58,7 mentre l'oro avanza dell'1,4%,segnando
un nuovo massimo storico a 4.193 dollari l'oncia.
L'attenzione degli investitori si concentrerà sull'inflazione
americana del primo pomeriggio,attesa in ripresa al 3,1% a
settembre,per capire se l'andamento dei prezzi agevolerà o meno
la mano morbida della Fed. Intanto i risultati di Asml,sui
quali continua a farsi sentire la spinta dell'intelligenza
artificiale,confortano l'ottimismo sul comparto tecnologico.