"L'accordo sull'inizio
del processo di pace ha regalato una scintilla di speranza in
Terra Santa. Incoraggio le parti coinvolte a proseguire con
coraggio il percorso tracciato verso una pace giusta,duratura e
rispettosa delle legittime aspirazioni del popolo israeliano e
del popolo palestinese". Lo ha detto il Papa all'Angelus
aggiungendo: "Due anni di conflitto hanno lasciato ovunque morte
e macerie,soprattutto nel cuore di chi ha perso brutalmente i
figli,i genitori,gli amici,ogni cosa".
Quindi ha espresso tutta la sua vicinanza in questa tragedia:
"Con tutta la Chiesa,sono vicino al vostro immenso dolore.
Oggi,soprattutto a voi,è rivolta la carezza del Signore,la
certezza che anche nel buio più nero egli resta sempre con noi.
'Dilexit te','ti ho amato'".
"A Dio,unica pace dell'umanità,chiediamo di guarire tutte
le ferite e di aiutare con la sua grazia a compiere ciò che
umanamente ora sembra impossibile,riscoprire che l'altro non è
un nemico,ma un fratello a cui guardare,perdonare,offrire la
speranza della riconciliazione",ha concluso Papa Leone.