"Caro Giorgio,la notizia della tua
scomparsa mi ha lasciato senza parole. Non molto tempo fa ci
siamo riabbracciati e detti il bene che ci volevamo". Così Santo
Versace ricorda oggi Giorgio Armani,nel giorno della sua
scomparsa.
"Quando penso a te non penso alla rivalità che i giornalisti
amavano tanto enfatizzare ma il profondo rispetto che ci ha
sempre legato e che non è mai venuto meno. Penso ai primi anni
Ottanta,quando insieme stavamo ridefinendo ciò che significava
essere italiani nel mondo. Eravamo giovani,pieni di sogni e di
quella sana follia che solo chi crea può comprendere",continua
Versace.
"Ricordo le nostre sfilate e i nostri confronti sullo stile e
le collezioni. Tu con la tua eleganza essenziale,Gianni con il
suo genio esuberante,io con la mia dedizione per i numeri. Tre
visioni diverse,ma unite dallo stesso amore per la bellezza e
per l'Italia. Non posso dimenticare la tua presenza,con quel
tuo fare riservato ma profondamente sincero,quando Gianni se ne
è andato. Ora che anche tu hai intrapreso questo viaggio senza
ritorno,chi ricorderà con me quel mondo in cui tutto era
possibile? La moda perde uno dei suoi pilastri,ma io perdo un
pezzo della mia storia,della nostra storia",aggiunge.
Racconta ancora Santo Versace: "Le tue collezioni non sono
semplici vestiti ma poesie silenziose che parlano di potere
discreto,di eleganza interiore,di bellezza senza tempo.
Insieme a Gianni,avete creato un dialogo perfetto tra
esuberanza e minimalismo che ha definito un'epoca. Ora vi
ritrovate,tu e il mio amato fratello,lassù. Immagino già le
vostre discussioni appassionate su quale sia il tessuto più
adatto per le nuvole o il colore perfetto per un tramonto
paradisiaco".
"Alla tua famiglia,a tutti coloro che hanno camminato al tuo
fianco - conclude Santo Versace -,porgo il mio abbraccio più
stretto. Il tuo ricordo vivrà per sempre non solo attraverso i
tuoi capolavori,ma attraverso l'affetto indelebile che hai
lasciato in chi,come me,ha avuto il privilegio di condividere
con te questa straordinaria avventura. Addio,caro Giorgio.
Dì a Gianni che mi manca terribilmente. Con il cuore spezzato ma
pieno di gratitudine per averti conosciuto".