Il dipartimento di stato Usa ha
confermato le anticipazioni di stampa sull'uscita degli Stati
Uniti dall'Unesco,citando una "agenda globalista e ideologica
per lo sviluppo internazionale in contrasto con la nostra
politica estera 'America First'" e definendo la decisione di
ammettere lo 'Stato di Palestina' come Stato membro "altamente
problematica,contraria alla politica statunitense",nonche'
capace di contribuire "alla proliferazione della retorica
anti-israeliana all'interno dell' organizzazione".