"Israele respinge" la dichiarazione
di un gruppo di Paesi,tra cui l'Italia,"poiché è slegata dalla
realtà e invia un messaggio sbagliato a Hamas" che "ha iniziato
questa guerra e la sta prolungando" ed è "l'unica parte
responsabile della mancanza di un accordo per il rilascio degli
ostaggi e il cessate il fuoco". Lo dichiara il ministero degli
Esteri israeliano. "Esiste una proposta concreta per un accordo
di cessate il fuoco: Israele ha ripetutamente detto sì a questa
proposta,mentre Hamas si rifiuta ostinatamente di accettarla.
In momenti così delicati delle trattative in corso,è meglio
evitare dichiarazioni di questo tipo".
"Tutte le dichiarazioni e tutte le rivendicazioni dovrebbero
essere rivolte all'unica parte responsabile della mancanza di un
accordo per il rilascio degli ostaggi e di un cessate il fuoco:
Hamas,che ha iniziato questa guerra e la sta prolungando",si
legge nella nota postata su X. "Invece di accettare un cessate
il fuoco,Hamas è impegnata in una campagna per diffondere
menzogne su Israele. Allo stesso tempo,Hamas agisce
deliberatamente per aumentare gli attriti e i danni ai civili
che arrivano per ricevere aiuti umanitari". "La dichiarazione -
prosegue - non concentra la pressione su Hamas e non ne
riconosce il ruolo e la responsabilità nella situazione. Hamas è
l'unica responsabile della continuazione della guerra e delle
sofferenze di entrambe le parti".