Il nuovo presidente della Corea
del Sud,Lee Jae-myung,ha promesso la ripresa del "dialogo" con
Pyongyang e di migliorare i rapporti con lo Stato eremita,con
un totale inversione di rotta rispetto all'intransigenza del suo
predecessore Yoon Suk-yeol.
"Non importa quanto costi,la pace è meglio della guerra",ha
osservato Lee nel suo discorso di insediamento,promettendo di
"scoraggiare le provocazioni nucleari e militari nordcoreane,
aprendo al contempo canali di comunicazione". Nella notte,
parlando ai suoi sostenitori a presidenziali vinte,Lee ha
ipotizzato politiche di "co-prosperità" con Pyongyang.