L'Ecuador affronta un'escalation di
violenza senza precedenti,con 1.91 omicidi nei primi 45 giorni
di quest'anno: un aumento del 63% rispetto allo stesso periodo
del 2024,quando furono 669,e la zona di Guayaquil,il maggior
porto del paese,come epicentro della violenza.
È questa la sintesi dei dati ufficiali del cosiddetto Blocco
di Sicurezza,nato alla fine del 2023 e che unisce le unità
specializzate di polizia,militari e le unità antiterrorismo,
nella lotta contro il crimine organizzato e il narcotraffico,
pubblicati dalla televisione Ecuavisa.
Tra le 1.091 vittime,nove erano minori di due anni. Il
Distretto metropolitano di Guayaquil,che include i cantoni di
Durán e Samborondón,è la zona più colpita,con 400 omicidi in
un mese e mezzo,rispetto ai 244 dei primi 45 giorni del 2024.
Il dramma della violenza e dell'insicurezza giocherà un
ruolo determinante al secondo turno delle presidenziali,che il
prossimo 13 aprile vedrà affrontarsi l'attuale presidente di
destra Daniel Noboa e Luisa González,di sinistra.