Un'esplosione avvenuta oggi su una
petroliera ferma in un porto nella Russia nordoccidentale ha
costretto l'equipaggio a evacuare ed è oggetto di un'inchiesta,
ha riferito l'agenzia federale di navigazione del Paese.
L'agenzia di trasporto marittimo e fluviale Rosmorrechflot ha
scritto su Telegram che questa mattina "un'esplosione ha avuto
luogo nella sala macchine" della petroliera "Koala" nel porto di
Ust-Luga,a ovest di San Pietroburgo. L'equipaggio è fuggito
dalla nave e l'esplosione non ha causato "una fuoriuscita del
carico o una perdita di prodotti petroliferi",ha proseguito
l'agenzia sottolineando che non c'è stato alcun rischio che la
nave affondasse. "Le agenzie competenti stanno indagando
sull'incidente",ha affermato,e le condizioni della nave
saranno ispezionate.
Il sito di tracciamento delle navi Vesselfinder ha mostrato
che la Koala,costruita nel 2023 e battente bandiera di Antigua
e Barbuda,è arrivata a Ust-Luga giovedì. Secondo il canale
Telegram russo Baza,la nave trasporta 130.000 tonnellate di
combustibile pesante.
Due petroliere che trasportavano petrolio sono naufragate nel
Mar Nero a dicembre,causando una massiccia fuoriuscita di
carburante. A gennaio,i servizi di sicurezza ucraini hanno
rivendicato di aver utilizzato dei droni per colpire un terminal
petrolifero a Ust-Luga,affermando che "attraverso di esso,la
Russia vende petrolio e gas con l'aiuto della 'flotta ombra'".