ultimo

Link amichevole

Romania di nuovo al voto, l'estrema destra potrebbe rivincere

2024-12-01     HaiPress

In Romania alle 7 locali,le 6

italiane,si sono aperti i seggi per le elezioni legislative,

che potrebbero registrare un nuovo successo dell'estrema destra,

vincitrice a sorpresa una settimana fa del primo turno delle

presidenziali con Calin Georgescu,un candidato pressoché

sconosciuto presentatosi come indipendente e che ha smentito

tutte le previsioni della vigilia.


Gli ultimi sondaggi per il voto odierno davano infatti in

testa Aur (Alleanza per l'unità della Romania),una formazione

di estrema destra guidata da George Simion (quarto alle

presidenziali) e accreditata del 22,4%,un punto avanti al

Partito socialdemocratico (Pds),dato al 21,4%. Terza forza

dovrebbe risultare l'Usr (Unione Salvate la Romania),partito di

centrodestra al quale è attribuito il 17,5% dei consensi. Leader

di Usr è Elena Lasconi,giunta anche lei a sorpresa seconda alle

presidenziali e che affronterà nel ballottaggio dell'8 dicembre

Calin Georgescu. Sempre che il riconteggio dei voti ordinato

dalla Corte costituzionale confermi il risultato del primo

turno.


L'Alta Corte si pronuncerà il 2 dicembre a tale riguardo e

anche sulla richiesta di annullamento del voto presentata da un

altro candidato alle presidenziali. Questi strascichi polemici,

in un clima turbolento segnato da una serie di manifestazioni di

protesta contro l'estrema destra hanno caratterizzato l'intera

settimana che ha preceduto il voto parlamentare,inserito fra i

due turni delle presidenziali. Se i sondaggi non verranno

clamorosamente smentiti come avvenuto per le presidenziali,

altri due partiti potrebbero superare oggi lo sbarramento del 5%

- i liberali del Pnl dati al 13,e l'Udmr,formazione della

minoranza ungherese,accreditata del 5,5%. I membri del nuovo

parlamento bicamerale - 136 senatori e e 330 deputati - vengono

eletti in 43 circoscrizioni plurinominali,basate sui 41

distretti della Romania più il Municipio di Bucarest e la

diaspora romena,con un sistema di rappresentanza proporzionale

su liste di partito.


Le operazioni di voto hanno preso il via già ieri per le

numerose comunità di romeni residenti all'estero,compresa

l'Italia dove sono stati allestiti 158 seggi. I poco più di 18

milioni di elettori potranno votare fino alle 21 locali,le 20

italiane,con i primi exit poll attesi poco dopo.


Disconoscimento: questo articolo è stato ristampato da altri supporti e ha lo scopo di trasmettere più informazioni. Tutte le risorse di questo sito sono raccolte su Internet e lo scopo della condivisione è per l'apprendimento e il riferimento di tutti. In caso di violazione del copyright o della proprietà intellettuale, lasciaci un messaggio.
Torna all'inizio
© Diritto d'autore 2009-2020 Rete di notizie cinese      Contattaci   SiteMap