La vedova in esilio del defunto
leader dell'opposizione russa Aleksei Navalny,Yulia Navalnaya,
intende presentarsi come candidata alle elezioni presidenziali
nel Paese quando sarà finita l'era Putin: lo ha detto la stessa
Navalnaya in un'intervista alla Bbc,riporta l'emittente
britannica sul suo sito.
Navalnaya è stata inclusa lo scorso luglio nell'elenco dei
"terroristi ed estremisti" e sa che rischia l'arresto se torna
in patria mentre il presidente Putin è ancora al potere,ricorda
la Bbc,sottolineando che quella di Mosca non è una minaccia
vuota. Suo marito,il critico più accanito del presidente Putin,
era stato condannato a 19 anni per estremismo - accuse
considerate politicamente motivate,- ed è morto lo scorso
febbraio in una colonia penale nel Circolo Polare Artico.
Quando sarà il momento,"parteciperò alle elezioni... come
candidata",ha detto nel corso dell'intervista a Londra. "Il mio
avversario politico è Vladimir Putin. E farò di tutto per far
cadere il suo regime il prima possibile",ha aggiunto.