"Chi si trincera dietro la retorica
dei 'diritti' per giustificare la pratica dell'utero in affitto
dovrebbe chiedersi perché invece ci sia una rete mondiale del
femminismo che sostiene l'iniziativa dell'Italia e considera il
nostro Paese un esempio da seguire dappertutto. Oggi con il voto
del Parlamento italiano i diritti non sono stati negati,ma al
contrario sono stati riaffermati e resi finalmente effettivi".
Lo afferma la ministra per la Famiglia,la Natalità e le Pari
Opportunità Eugenia Roccella interpellata dall' dopo
l'approvazione da parte del Senato del reato universale per la
maternità surrogata.