Almeno 37 morti e 170 feriti: è
questo l'ultimo bilancio degli attacchi russi di ieri
sull'Ucraina,rende noto il presidente Volodymyr Zelensky citato
dai media di Kiev.
Quasi 100 le strutture danneggiate,tra cui ospedali
pediatrici e ginecologici,centri commerciali,scuole,asili e
case. Sono state prese di mira la capitale ucraina e le città di
Dnipro,Kryvyi Rih,Sloviansk,Pokrovsk e Kramatorsk.
Si tratta dell'attacco russo più sanguinoso degli ultimi
mesi. Colpito in particolare l'ospedale Okhmatdyt di Kiev,il
più grande centro medico pediatrico dell'Ucraina: lì il bilancio
è di almeno due morti e 50 feriti,tra cui sette bambini.
Detriti sono caduti nella capitale anche sull'ospedale
ginecologico Isida,uccidendo sette persone e ferendone tre. Le
forze ucraine affermano di aver abbattuto 30 dei 38 missili
russi lanciati ieri sul Paese.