Rinnovato il contratto nazionale di
lavoro per le banche del credito cooperativo. L'intesa siglata
dai sindacati (fra cui Fabi,First,Uilca,Fisac) e Federcasse
interessa circa 36.500 lavoratrici e lavoratori dipendenti delle
220 Bcc,delle Capogruppo,delle società e degli enti di
sistema.
L'incremento economico in busta paga è di 435 euro medi
mensili che recuperano l'inflazione e riconoscono la
produttività del settore,con il primo versamento di 300 euro a
settembre 2024 e due successive tranches di 60 euro a gennaio
2025 e di 75 euro a gennaio 2026; prevista inoltre la
corresponsione di 1.200 euro una tantum quale recupero di
arretrati da corrispondere nel mese di luglio.
Dal luglio 2025 è prevista una riduzione dell'orario di
lavoro settimanale di 30 minuti a parità di retribuzione.